Il riconoscimento
Lanciato nel 2024 dalla Società svizzera degli ingegneri e architetti (SIA), il Prix SIA mira a riconoscere le realizzazioni e gli approcci innovativi e interdisciplinari nell’ambito della cultura della costruzione. Il premio sarà conferito per la seconda volta a giugno 2026.
Premi
Il Prix SIA contempla tre premi:
- Il premio della giuria
Attraverso una procedura di valutazione in due turni, la giuria assegna un solo premio. Il progetto premiato diventerà un modello per la creazione di un ambiente e un contesto di vita più sostenibile. - Il premio del pubblico
Partendo dagli stessi criteri di valutazione a cui ha fatto riferimento la giuria di professionisti, il pubblico interessato alla cultura della costruzione può partecipare alla designazione dei progetti vincitori esprimendo la propria preferenza con un voto online. Per la SIA, la pianificazione di un contesto di vita sostenibile è una questione che riguarda chiunque. - Il premio degli studenti
Partendo dagli stessi criteri di valutazione a cui ha fatto riferimento la giuria di professionisti, una giuria di studenti delle facoltà di architettura, ingegneria civile e lavoro sociale della Scuola universitaria professionale HEIA di Friburgo conferisce un premio. Questo avviene nell'ambito di una materia facoltativa che promuove la collaborazione interdisciplinare e sensibilizza le nuove leve in merito alle sfide sociali, ecologiche e culturali della cultura della costruzione.
Criteri di valutazione
Il regolamento del Prix SIA è il più aperto possibile: si propone di incoraggiare l’innovazione e l’interdisciplinarità al servizio di una pianificazione sostenibile e di una qualità dell’ambiente naturale e della costruzione in Svizzera.
- Procedura
Per poter ottenere un ventaglio più ampio possibile di progetti o di approcci innovativi e interdisciplinari, il Prix SIA è conferito nell’ambito di una procedura di pubblico concorso. - Sono ammessi al Prix SIA
Tutti i progetti e gli approcci innovativi e interdisciplinari, realizzati o finalizzati in Svizzera tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2025, che apportano, nell’ambito della cultura della costruzione, un contributo d’eccezione, in conformità con quanto definito dal Sistema Davos;
I progetti possono provenire da tutti gli ambiti rappresentati dalla SIA e/o legati al settore della costruzione, tra cui discipline come l’ingegneria, l’urbanistica, l’architettura del paesaggio, l’architettura, la tecnica impiantistica, il genio civile ecc. - Scaricare il regolamento
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Calendario
Oltre a essere un riconoscimento, il Prix SIA è uno spazio di dialogo e sarà animato da dibattiti pubblici sulla sostenibilità e sulla cultura della costruzione. Tali momenti di dialogo e discussione sono denominati «Prix SIA Talks».
- Comunicazione del Prix SIA
settembre 2025 - Inoltro dei dossier
dal 3 novembre 2025 al 23 gennaio 2026 - Verifica preliminare
gennaio 2026 - Presentazione di tutti i progetti candidati
febbraio 2026 - Pubblicazione dei progetti nominati
fine marzo 2026 - Inizio voto del pubblico
aprile 2026 - Valutazione finale e consegna premi
giugno 2026
Criteri di valutazione
Il Prix SIA si basa sul Sistema Davos per la qualità nella cultura della costruzione. Il Sistema Davos è uno strumento che permette di valutare le qualità dei progetti da un punto di vista culturale e architettonico, sulla base di otto criteri.
- Governance
Una cultura della costruzione di qualità è guidata da una buona Governance.
Una cultura della costruzione di qualità promuove processi orientati alla qualità e specifici per un dato luogo, sotto la guida di persone qualificate che lavorano in team. Facilita la partecipazione pubblica e contribuisce a una Governance partecipativa trasparente e inclusiva per il processo decisionale, la gestione e la cura del luogo. - Funzionalità
Una cultura della costruzione di qualità è adatta allo scopo.
I metodi di progettazione e costruzione caratteristici della cultura della costruzione di qualità soddisfano i bisogniumani di salute, comfort, sicurezza e accessibilità. Sono duraturi e producono risultati adattabili alle destinazioni d’uso e alle finalità presenti e future, salvaguardando al contempo il patrimonio costruito. - Ambiente
Una cultura della costruzione di qualità preserva l’Ambiente.
Una cultura della costruzione di qualità contribuisce alla conservazione delle risorse naturali e della biodiversità, mitigando i cambiamenti climatici e favorendo così la sostenibilità. Conserva, promuove e sviluppa un Ambiente naturale integro e paesaggi culturali e naturali eterogenei attraverso la gestione responsabile del territorio e degli insediamenti, la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica e l’uso di materiali e metodi di costruzione durevoli che considerano l’intero ciclo di vita. - Economia
Una cultura della costruzione di qualità genera valore economico. Una cultura della costruzione di qualità privilegia i valori culturali, antepone gli investimenti di lungo termine al profitto a breve termine, conserva e amplifica il valore economico ed è di alto valore nell’utilizzo. Preserva e sviluppa le risorse con modalità d’uso durevoli in sintonia con l’ubicazione del luogo e la sua configurazione, l’economia della costruzione e dell’esercizio, e attraverso l’uso di materiali di alta qualità e lunga durata.
Il criterio «Economia» secondo Daniel Bührer, membro della giuria del Prix SIA:--> - Diversità
Una cultura della costruzione di qualità connette le persone.
Una cultura della costruzione di qualità riflette e promuove società inclusive e incoraggia utilizzi misti dello spazio, facilitando l’interazione e la responsabilità condivisa, che portano alla coesione sociale e spaziale. Contribuisce inoltre a una cultura della pianificazione diversificata. - Contesto
Una cultura della costruzione di qualità si traduce in coerenza spaziale.
I luoghi caratterizzati da una cultura della costruzione di qualità si riferiscono al loro contesto costruito e naturale. Abbracciano il patrimonio costruito e la creazione contemporanea e instaurano un dialogo con i tratti locali e le loro caratteristiche in termini di età, scala, tipologia e materialità. - Genius loci
Una cultura della costruzione di qualità rafforza il Genius loci.
Una cultura della costruzione di qualità mostra caratteristiche che favoriscono una reazione emotiva delle persone al luogo innescando un rapporto positivo con esso. Promuove l’attaccamento al luogo attraverso la sua forte identità e i suoi tratti distintivi, contribuendo così a soddisfare i bisogni sociali, psicologici e culturali. - Bellezza
Un luogo che esprime una cultura della costruzione di qualità è bello.
Una cultura della costruzione di qualità tiene conto della percezione sensoriale e della comprensione del rapporto tra oggetti, spazi e persone, aumentando la soddisfazione e la qualità della vita delle persone. Pone l’enfasi sulla necessità di un apprezzamento estetico positivo e di un rapporto appagante tra le persone e il luogo.